Riflessioni di un Buddista inconsapevole nel terzo Millennio
di Paolo Donzelli
L’idea di raccogliere alcune riflessioni sull’esistenza, sulla meditazione, sulla ricerca di un rapporto consapevole con l’essere, è nata da una serie di colloqui autentici e profondi con una mia carissima e straordinaria amica (Patrizia), grande esperta (da sempre) di cultura e pratica buddista e yoga. Si parlava della vita, della condizione umana, del dolore, della gioia, della serenità, della ricerca del vero, della ricerca della felicità e dei tanti aspetti che caratterizzano il nostro percorso quotidiano. Durante un momento di comunicazione forte e profonda Patrizia mi disse: spesso le tue riflessioni sono oggettivamente ( e inconsapevolmente) vicine ad alcuni aspetti della visione buddista dell’esistenza. La mia risposta fu immediata: appena potrò, raccoglierò queste mie riflessioni in un piccolo volume che sarà intitolato “Riflessioni di un buddista inconsapevole nel terzo Millennio”. Ecco l’incipit di questa avventura.